di Luca Baldazzi – La Commissione europea mette in evidenza come le disuguaglianze socio-economiche e le condizioni di povertà incidano pesantemente sulla salute dei cittadini nei 27 Stati membri. L’analisi EUROSTAT mostra che i gruppi più vulnerabili hanno aspettative di vita inferiori e maggiore difficoltà ad accedere a servizi sanitari di qualità. Nel focus sull’Italia, il rapporto segnala un forte divario Nord-Sud, una quota elevata di spesa sanitaria privata e difficoltà nell’assicurare equità di accesso, soprattutto per le fasce a basso reddito.
News :
- Sanità Pubblica: per rilanciarla non basta la “manutenzione ordinaria”. Serve programmazione e un una Politica che riconfermi la sua dimensione universalistica e non si limiti ad osservare il processo di privatizzazione che sta avanzando. Intervista al Dottor Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe.
- Giornata mondiale contro l’Aids. L’Europa arranca sulle diagnosi precoci. In Italia stabili i contagi (2.379 nel 2024), ma poca prevenzione
- La “farmacia dei servizi” conquista nuovo spazio nella medicina di territorio. Aumenta l’offerta di prestazioni, all’interno del perimetro del Servizio Sanitario Nazionale, ma anche oltre. Bene la prossimità e le semplificazioni, ma la salute da “diritto” diviene sempre più “business”.
- Dal pubblico al privato: perché la salute è sempre meno un “bene comune”. La Fondazione Gimbe dà voce ai dati inoppugnabili che attestano la progressiva fuoriuscita dalla Sanità universalistica fondata sull’Articolo 32 della Costituzione e per decenni assicurata dalla Riforma del 1978.
- Influenza stagionale precoce: già ad ottobre forte circolazione tra bambini e anziani. Solo nella prima settimana di novembre 435.000 allettati, e siamo ancora in autunno. Per i fragili è essenziale il ricorso al vaccino.
- Cop 11: la voce della lotta al tabagismo scompare, sovrastata da slogan da stadio. E l’arbitro (l’OMS) entra in campo indossando la casacca del giocatore-allenatore. Risultato? Scienza 0, Ideologia 4.
- Caregivers: il focus dell’OCSE sul’Italia: “Sistema fortemente frammentato. Intensità delle cure tra le più basse d’Europa”
- Lotta al tabagismo: strategie, contraddizioni, limiti e potenzialità nell’azione dell’ OMS e della Ue di fronte all’ evoluzione nei trend di consumo. Nel backstage della Cop 11 e della revisione della direttiva europea su tabacco (TED), prosegue l’animato dibattito sulla limitazione dei danni da fumo e sul ruolo dei nuovi strumenti che superano la combustione.
ARTICOLO 32, agenzia di stampa iscritta in data 5 novembre 2025 al n. 116/2025 del Registro Stampa del Tribunale di Roma
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